Compagnia Teatro di Camelot

Il Teatro di CAMELOT cura dal 2000 molte attività teatrali con il coinvolgimento di persone disabili.

 

Abbiamo sempre pensato di produrre uno spettacolo di qualità, senza dover giudicare le difficoltà di chi lo rappresenta.
Abbiamo prodotto spettacoli divertenti, nella tradizione del teatro d'arte popolare.
Facciamo Teatro Sociale e lavoriamo dentro e fuori dai teatri; nelle scuole, in piazza, nel bosco, nelle chiese, in caserma, in spiaggia, nei luoghi storici e all'ex-manicomio.

Il nostro contributo alla costruzione di una cultura di inclusione sociale, a partire dalla piena integrazione delle persone disabili, si realizza in questi due aspetti:

  • consentire a persone socialmente classificate in “caselle diverse” di lavorare insieme;
  • portare il frutto di questo lavoro davanti agli occhi di un pubblico esterno.

 

 

Contatti

  • Sede legale: Cooperativa Campi d'Arte, Via Sant'Alberto, 2077 40018 San Pietro in Casale (Bo);
  • Sede operativa: Via del Carrozaio, 7  - 40133 BOLOGNA.

 

Tel-Fax: 051 6661575
Cell. 3396675149 (cooperativa Campi d'Arte)

 

 

 
 
 

Referenti

  • Elisabetta Rossini: 3386795605 - betta.rossini@gmail.com;
  • Michele Evangelisti: 339604593 - evangelisti.michele@libero.it

 

ALBERTO CANEPA: regista
ELISA CALDIRONI: direzione e aiuto regia.
MARIANGELA BALDASSARRI: Coordinatrice nei laboratori teatrali di S.Lazzaro, Opimm (gruppo 2), Crevalcore. E attrice in tutte le produzioni teatrali.
ELISABETTA ROSSINI: Coordinatrice  laboratori tenuti presso l'OPIMM e attrice .
ATTORI: I ragazzi disabili, ora un centinaio, fruitori di tutti i laboratori teatrali che svolgiamo presso la cooperativa Opimm, la Cooperativa sociale Campi d'Arte, la cooperativa la Piccola Carovana.

 

 

 

Collaborazioni

Partecipazione a diverse rassegne teatrali della Provincia e della Regione, ad esempio: con lo spettacolo “Il vizio del Comico” abbiamo partecipato a “Disabilità e diritti”nel 2006 promosso dalla Provincia; Rassegna“Crinali” nel 2008; rassegna “Vol au Vent” nell'ambito del progetto distrettuale “Diverse..espressioni” nel 2011. Lo spettacolo “Siamo uomini o caporali” è stato realizzato con finanziamento della Provincia di Bologna nel 2008.

 

 

 

Produzioni

La Compagnia organizza rassegne e manifestazioni culturali, promuove stage e incontri di formazione anche presso le scuole, produce spettacoli teatrali rappresentati ovunque sia possibile nella provincia di Bologna.


Teatro Sociale:
Non sono le caratteristiche personali degli interpreti che ci rendono “sociali”, quanto piuttosto i temi che ci piace trattare, che toccano tutte le persone nella loro vita di tutti i giorni.


Nelle ultime stagioni abbiamo scelto di trattare i temi del consumo critico, dell'attenzione alla risorsa vitale dell'acqua , degli aspetti affettivi di una relazione tipica fra “badante” e “badato” , dei contenuti della Costituzione Italiana e Venerdì prossimo debutteremo uno spettacolo sulle Energie alternative! Problemi grandi che riguardano tutti.

 

Alcuni titoli esemplificativi delle nostre produzioni:

  • “Undersotto” (sugli uomini e i loro pensieri) nel 2000 così come sullo stesso tema “I moschettieri” nel '99.
  • “Partire su un battello tutto bianco”(spettacolo sul consumo critico, replica di dieci serate presso l'ex manicomio Roncati di via S. Isaia 90 e altre repliche alla Caserma Mameli, viale vicini 32) nel 2007 in collaborazione con le cooperative: “La Piccola Carovana”, “Mosaico”, “ Campi d'Arte”, “OPIMM”, “Siamo Qua”, “Casa Santa Chiara” e l'associazione “Per filo e per segno”.
  • "Il Barbiere di Stoccolma" e “L'Apollonia delle Marmellate”, nell'ambito della rassegna teatrale “Sotto Le Stelle” nel 2009
  • “Siamo uomini o caporali” (sulla Costituzione) nel 2008;
  • “Dolcenera” (spettacolo sull'acqua) - 2004;
  • “Gino” (rapporto badante-badato) - 2005;
  • “ Buona Sera signor Paolo” (sulla condizione della diversità) - 2011;
  • “Giravolts” (sulle Energie alternative) - 2012.

 

 

Altre notizie

Attori con e senza disabilità
Dieci anni di Laboratori Teatrali per persone disabili hanno provato al di là di ogni ragionevole dubbio, che il linguaggio della comicità e del riso - sostenuto dal pensiero - è quello vincente.
Il teatro comico permette e favorisce l’espressione personale; inoltre consente di trattare contenuti sociali e collettivi in modo gradevole e significativo, anche per un pubblico di non addetti ai lavori. Lo provano le nostre numerosissime repliche, nei contesti più diversi.